bdsm
Incontro con il Padrone
di Francytv90
11.12.2023 |
332 |
3
"I suoi occhi compiaciuti che mi seguono dall'alto mi fanno provare un brivido di piacere lungo la schiena..."
Soltanto Lui ed io.Ci sentivamo da tempo e già sapevo che il nostro animo era perfettamente compatibile, una mentre sopraffina capace di farti sentire a tuo agio, al tuo posto.
Lungo la strada sentivo il cuore battere e l'eccitazione crescere, desideravo vederlo.
Arrivata a destinazione entro e con uno sguardo veloce lo ammiro prima di chiudere la porta del bagno.
Dopo essermi vestita, esco dal bagno e lo vedo seduto sul divano, con le pantofole di pelle che gli avevo regalato in precedenza e i suoi pantaloni di pelle.
È così maestoso.
Subito l'istinto mi suggerisce di inginocchiarmi al suo cospetto e adorarlo come merita. Parto dai suoi piedi, li prendo in mano con dolcezza e inizio a baciarli dal tallone sino alle dita, dopo di che inizio a leccarli con devozione. I suoi occhi compiaciuti che mi seguono dall'alto mi fanno provare un brivido di piacere lungo la schiena.
Sono consapevole che il tempo a nostra disposizione non sarà tanto e nonostante voglia soffermarmi di più sull'adorazione di quell'uomo, non resisto e salgo percorrendo i suoi pantaloni di pelle, leccando lentamente quel bel rigonfiamento rigido.
Apro il bottone e tiro giù la zip, lo sento sempre più vicino.
Sfilo lentamente i pantaloni, ritrovandomi davanti a quel bel cazzo duro che avevo tanto desiderato.
Mi avvicino e poso le mie labbra sulla sua cappella, lo prendo in bocca e gusto ogni centimetro. Finalmente sento la sua mano sulla testa seguita da:
" prendilo tutto ".
Eseguo.
Lo sento gemere di piacere, la sua eccitazione è la mia, seguo il ritmo dettato magistralmente da Lui.
Quell'uomo che avevo desiderato con tutta me stessa, il Padrone.
Dopo avermelo fatto succhiare per bene, vuole il mio culo e io non posso far altro che assecondare i suoi desideri, conscia del fatto che donargli piacere è ciò che desidero.
Mi posiziono al bordo del letto, inarcando la schiena e offrendo il mio culetto.
Lo sento entrare piano. È duro come il marmo e vuole farsi spazio dentro di me. Lo accolgo lasciando che faccia ciò che vuole.
Mi incula con passione alternando un ritmo profondo ad un ritmo deciso.
Sa che adoro la decisione, mi piace sentirmi donna e sottomessa.
Dopo avermi cavalcato, decide di uscire e togliersi il profilattico, si sdraia e usa nuovamente la mia bocca. Avverto brividi di piacere lungo tutto il corpo, mi piacerebbe rallentare il tempo per godere a pieno di quegli istanti... Giunto il momento di premiarmi, si alza in piedi e inonda la mia lingua con un getto di sborra calda, riempendo in poco tempo tutta la bocca.
Adoro le sborrate copiose e Lui lo sa, per questo mi ha riservato ciò che desideravo.
Da brava cagna ho ripulito e lucidato per bene la cappella prima di esaurire il tempo a disposizione.
Lui, il mio adorato Padrone ❤️.
Non vedo l'ora di servirlo nuovamente...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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